La gestione del rischio e le differenze culturali

Abstract dell’elaborato del Dottor Nicola Antonelli, studente della III edizione del Master in Risk Management, Internal Audit & Frodi – RIAF.

Modulo 2 – Risk management: fundamentals

ABSTRACT

La gestione del rischio e le differenze culturali
Nuove sfide per il risk management

Gli aspetti culturali rivestono un ruolo fondamentale nell’organizzazione di un sistema.

Con particolare riferimento all’ambito aziendale, tali aspetti determinano la gerarchia dei valori ed influenzano, conseguentemente ed inevitabilmente, la percezione e la gestione dei rischi.

Estremizzando ed esemplificando, secondo alcune culture il rischio può essere visto come una minaccia da evitare a tutti i costi, mentre in altre può essere considerato come un’opportunità da sfruttare.

Sul punto, quanto mai esemplificative le metriche di Hofstede che, proprio in relazione all’impronta culturale, ci danno il riscontro di quanto siano variegate e numerose le gradazioni di approccio alla gestione del rischio. Agli estremi, da un lato, la versatile ottica anglosassone del “cavarsela alla grande in ogni situazione” caratterizzata da orizzonti di pianificazione molto brevi, e dall’altro l’iper- ritualizzazione tipicamente nipponica orientata alla preparazione per qualsiasi situazione incerta.

Oggi, considerare, ma soprattutto comprendere, le diversità culturali è cruciale per sviluppare strategie di risk management efficaci e cioè in linea con i contesti culturali delle singole organizzazioni.

Le prospettive future riguardanti l’incidenza degli aspetti culturali nel risk management ci pongono, però, di fronte ad un quesito: prevarrà un criterio che, sintetizzando le diverse sensibilità sul tema, pervenga ad un nuovo sistema di riferimento oppure un approccio dominate attrarrà a sé le diverse impostazioni nell’ambito di un processo di assimilazione?

La questione è aperta ma l’adozione di strumenti tecnologici e l’integrazione dell’intelligenza artificiale potranno supportarci per percorrere la strada più difficoltosa ma probabilmente la più arricchente: superare le barriere culturali, promuovendo una cultura della responsabilità e della consapevolezza dei rischi comuni in cui la diversità sia valorizzata.

Così facendo sarà possibile approdare ad un risk management che, personalizzando le strategie di gestione, sia efficace e sostenibile.

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Il Master in Risk Management, Internal Audit & Cybersecurity mira a formare figure professionali che siano in grado di interpretare e gestire le più recenti dinamiche normative e di mercato attinenti alla corporate governance. Grazie all’utilizzo di casi aziendali, verranno contestualizzati e analizzati i temi nelle diverse realtà: dalle aziende quotate alle banche, dalle grandi alle piccole/medie imprese.