Il mito della lettura veloce e come funziona davvero

Il mito della lettura veloce e come funziona davvero

di Nicoletta Todesco

Padroneggiare l’arte della lettura veloce ed efficace può veramente trasformare la nostra routine quotidiana.
Pensa cosa accade quando si legge in un’ora quello che ora richiede cinque ore di lettura. Immagina quanto tempo prezioso potresti recuperare.


La lettura veloce consente di risparmiare tempo prezioso e offre anche l’opportunità di assorbire le
informazioni in modo più veloce ed efficiente. Tuttavia, come si può davvero acquisire questa abilità?
In questo articolo ti do qualche utile cenno a questo tema di grande interesse, offrendo alcuni spunti di riflessione.

Uno sguardo alla storia…

Negli ultimi anni, la quantità di testi, riviste e dati disponibili è aumentata in maniera esponenziale. Studi condotti negli Stati Uniti dimostrano che la quantità di notizie pubblicate in una sola settimana su un giornale supera quella che un uomo dell’Ottocento avrebbe potuto assimilare nell’intera sua esistenza.


In un mondo dove la rapidità è essenziale, è fondamentale adottare strategie immediate ed efficaci per acquisire informazioni rapidamente. Al giorno d’oggi siamo circondati da una quantità incredibile di materiale da leggere e a differenza del passato, quando erano necessari spazi enormi per custodire tutti questi volumi, ora tutto è più accessibile e a portata di mano.


La lettura rapida ha cominciato a prendere piede nel XX secolo. Questo ha portato molte persone a trovarsi di fronte a una mole di informazioni molto più cospicua di quella che potevano gestire con le tradizionali tecniche di lettura apprese a scuola. Da questa esigenza è nata la necessità di sviluppare un nuovo metodo di lettura, più adatto alle esigenze della vita moderna.


I primi corsi di lettura rapida trassero ispirazione dalle sperimentazioni condotte nell’ambito dell’aviazione britannica. Durante un periodo critico della Prima Guerra Mondiale, gli strateghi dell’aviazione britannica, impegnati nello sviluppo di nuove tattiche militari, scoprirono che molti piloti non riuscivano a identificare correttamente gli aerei avvistati in lontananza durante il volo. Questo rappresentava un rischio significativo, dato che la loro stessa vita era in gioco. A questo punto, psicologi e pedagogisti specializzati nella visione svilupparono un dispositivo chiamato tachistoscopio, progettato per proiettare immagini su uno schermo a intervalli regolari. Inizialmente, le immagini di aerei amici e nemici venivano proiettate in dimensioni considerevoli e rimanevano sullo schermo per circa un secondo, un tempo relativamente lungo.

Col proseguire degli esperimenti, vennero ridotti sia il tempo di proiezione delle immagini che le dimensioni e l’angolazione delle stesse. Con l’allenamento, i piloti impararono a distinguere i diversi tipi di aerei con uno sguardo rapido, anche quando le immagini venivano proiettate per un cinquecentesimo di secondo e in dimensioni estremamente ridotte.

Questo successo ispirò l’idea di applicare questa metodologia alla lettura. Utilizzando il tachistoscopio, vennero proiettate parole su uno schermo, inizialmente per cinque secondi, riducendo gradualmente sia la durata dell’esposizione che la dimensione dei caratteri. Il risultato fu che, dopo un periodo di allenamento, le persone riuscivano a riconoscere con precisione quattro parole proiettate contemporaneamente per un cinquecentesimo di secondo.


I ricercatori suggerirono che, attraverso tecniche di stimolazione adeguate, fosse possibile addestrare i lettori a migliorare notevolmente la loro velocità di lettura.


I primi corsi di lettura rapida si basarono dunque sull’addestramento tramite tachistoscopio, portando la velocità di lettura da 200 parole al minuto (PAM) a 400 PAM.


Sulla scia delle scoperte legate al tachistoscopio, la Harvard Business School sviluppò il primo video corso di lettura rapida, progettato per ampliare il campo visivo dei lettori e aumentare la loro velocità di lettura. Anche in questo caso, l’attenzione era rivolta al miglioramento della percezione visiva come mezzo per incrementare la velocità di lettura. La tendenza negli anni ’40 fu quella di utilizzare dispositivi meccanici per accelerare la lettura.
Questi esperimenti portarono a un aumento della velocità di lettura del 100. Solo alla fine degli anni ’50 venne sviluppato uno strumento portatile, affidabile e conveniente per aumentare la velocità di lettura. Il ricercatore che lo realizzò era un insegnante di nome Evelyn Wood. Wood era impegnato a comprendere perché alcune persone leggessero naturalmente più velocemente di altre.


Durante una lettura frustrante, scoprì che il movimento ampio della mano attraverso la pagina catturava l’attenzione dei suoi occhi, aiutandoli a muoversi più agevolmente lungo il testo. Da questa osservazione, sviluppò il “Metodo Wood”, ribattezzato successivamente “Reading Dynamics” nel 1958, e coniò il termine “lettura veloce”. Il metodo consisteva nel seguire il testo con un dito o un puntatore, come una penna, per scorrere ogni riga di testo. Questo approccio, attraverso la pratica, porta a un miglioramento della comprensione, della velocità e del piacere di leggere.
Alcuni sostenitori della lettura rapida hanno suggerito che certi gruppi di persone siano più predisposti a questa tecnica rispetto ad altri, come i bambini, i dislessici o coloro che soffrono di ADHD (deficit di attenzione e iperattività).
Questo perché la lettura rapida stimola l’attenzione, la capacità di concentrazione e le risorse visive dell’occhio. Libri come “Speed Reading 4 Kids” (2003) e “Full Speed Ahead” (1973) hanno sostenuto la lettura rapida anche per i bambini, compresi quelli con difficoltà di apprendimento.

I lettori rapidi celebri


Grandi figure storiche, che si tratti di scienziati, presidenti o storici, leggevano a velocità sorprendenti, superando le 1000 parole al minuto.

Ecco alcuni di loro: il presidente Franklin Roosevelt fu uno dei lettori più rapidi. Si dice che un solo sguardo gli bastasse per leggere un intero paragrafo e che fosse capace di leggere un libro in una sola seduta.
Il presidente degli Stati Uniti J.F. Kennedy fu il lettore rapido più famoso di tutti i tempi. Durante le sue campagne politiche, metteva in mostra le sue abilità, raccontando come fosse passato da una velocità iniziale di 284 PAM a oltre 1000 PAM, grazie ai corsi di lettura rapida. Contribuì in modo significativo alla diffusione della lettura rapida. Alla fine degli anni ’60, Kennedy, noto per la sua straordinaria velocità di lettura, divenne uno dei più grandi sostenitori di questa pratica. Stupiva i suoi collaboratori leggendo oltre 1000 PAM. Non è un caso che negli Stati Uniti un lettore su quattro sia un lettore rapido. Da lì si comprese che per imparare a leggere velocemente era necessario lavorare su due aspetti: l’allenamento degli occhi e l’utilizzo completo delle capacità del cervello.

Il funzionamento della lettura veloce

Imparare a leggere è una delle prime abilità che sviluppiamo da bambini ed è fondamentale per tutto il processo di apprendimento. Cosa accade esattamente nell’occhio e nel cervello durante la lettura?

Nel corso degli anni, sono state identificate diverse fasi che portano una persona a padroneggiare la lettura:

  1. Riconoscimento: familiarizzare con le lettere e i simboli dell’alfabeto.
  2. Assimilazione: l’occhio percepisce l’informazione e la trasmette al cervello.
  3. Integrazione interna: comprendere il contenuto del testo.
  4. Integrazione esterna: analizzare e collegare le nuove informazioni a ciò che si conosce già.
  5. Ritenzione: immagazzinare le informazioni nella memoria.
  6. Ricordo: ricordare ciò che si è letto.
  7. Consolidamento del ricordo: mantenere nel tempo le informazioni acquisite.
  8. Creazione del piano dialettico: esprimere e trasmettere ciò che si è letto.

Quando si manifestano difficoltà nella lettura?

Spesso, le difficoltà nella lettura nascono dal fatto che ci si ferma alle tecniche apprese durante le
scuole elementari. Sebbene la scuola sia molto utile nelle prime fasi del processo di lettura – come il riconoscimento delle lettere e l’assimilazione delle informazioni – risulta carente nelle fasi successive.

Ciò avviene perché i metodi insegnati non sfruttano appieno il potenziale dell’occhio e del cervello. Di conseguenza, una persona normale tende a leggere a una velocità compresa tra le 80 e le 230 parole al minuto, quando in realtà potrebbe tranquillamente superare le 600 parole al minuto, mantenendo una lettura dettagliata e comprensiva. La mente, infatti, viaggia a una velocità almeno tre volte superiore rispetto ai movimenti oculari, causando distrazione, difficoltà di apprendimento e problemi di ricordo.

Lettura rapida, memoria e apprendimento rapido

Quanto è importante non solo leggere e comprendere, ma anche ricordare ciò che si legge nel tempo? Durante la lettura, entrano in gioco due tipi di memoria: quella a breve termine e la memoria di lavoro.
La memoria di lavoro ci permette di trattenere una certa quantità di informazioni per pochi secondi mentre siamo impegnati in attività cognitive. Per esempio, se non avessimo la capacità di ricordare ciò che abbiamo letto fino a questo punto dell’articolo, non saremmo in grado di comprendere il testo nel suo complesso. La memoria di lavoro infatti scarta i dati che non sono più necessari e trattiene temporaneamente quelli rilevanti.


Tuttavia, se non si utilizzano strategie di memoria e di apprendimento, o se ci si basa unicamente sulla ripetizione meccanica, i dati vengono presto dimenticati dopo essere stati registrati.


Questo tipo di memoria riesce a gestire tra i 5 e i 9 “gruppi” di informazioni per volta, dove un gruppo può essere costituito da una singola lettera, una parola o una breve frase. Quando l’occhio cattura solo una parola per punto di fissità, la memoria di lavoro è in grado di gestire solo poche parole alla volta, rendendo difficile cogliere il senso del testo. Le tecniche di lettura rapida mirano ad ampliare il campo visivo, così che ogni punto di fissità possa contenere il maggior numero possibile di parole – da un minimo di 3 o 4 fino a intere frasi. Questo permette di cogliere rapidamente il significato del testo e di trasferirlo nella memoria a breve termine, e successivamente, con le giuste strategie, nella memoria a lungo termine.

Le convinzioni limitanti sulla lettura veloce

Il metodo tradizionale di lettura è spesso accompagnato da una serie di convinzioni errate sulla lettura rapida. Queste credenze, radicate nelle abitudini comuni, possono limitare significativamente la capacità di leggere in modo efficiente.

Vediamone alcune delle più diffuse:

  1. È falso pensare che per comprendere, è necessario leggere parola per parola: l’occhio è capace di cogliere interi gruppi di parole; infatti, risulta più semplice ricordare frasi significative piuttosto che singole parole.
  2. Non è vero che sia impossibile leggere oltre le 600 parole al minuto mantenendo la comprensione: un occhio ben allenato può cogliere fino a sei parole in ogni pausa, cosa che avviene in pochi secondi. Con le giuste strategie di lettura rapida, è possibile superare le 1000 parole al minuto senza sacrificare la comprensione.
  3. È falso pensare che per comprendere, è importante leggere lentamente. Le tecniche di lettura rapida non solo non penalizzano la comprensione, ma anzi, la migliorano, poiché mantengono la mente più concentrata e vigile.
  4. Non è vero che più si legge velocemente, più si perde in concentrazione. Al contrario, aumentare la velocità di lettura stimola il cervello a focalizzarsi meglio, riducendo le distrazioni.
  5. È falso pensare che il modo in cui ho imparato a leggere da bambino è il più naturale e migliore poiché la velocità media di lettura è limitata da una conoscenza superficiale delle capacità
    dell’occhio e del funzionamento del cervello.

A cosa serve quindi la lettura veloce?

La lettura veloce è una tecnica che permette di aumentare la velocità di lettura senza compromettere la comprensione del testo.

Molti si chiedono se questa abilità sia realmente utile e in che modo possa essere applicata. Innanzitutto, la lettura rapida può risultare estremamente vantaggiosa per gli studenti che devono affrontare un carico di studio importante. Consente loro di leggere e assimilare una quantità maggiore di informazioni in meno tempo, facilitando la preparazione agli esami e l’esecuzione dei compiti. Inoltre, può essere uno strumento prezioso per i professionisti che devono analizzare grandi volumi di documenti e report, permettendo loro di risparmiare tempo prezioso. La lettura veloce può anche migliorare la memoria e la concentrazione. Quando si legge velocemente, il cervello è costretto a rimanere concentrato sul testo, riducendo le distrazioni. Questo allenamento costante può favorire lo sviluppo di una maggiore capacità di concentrazione, utile anche in altre attività quotidiane.


Un altro vantaggio della lettura rapida è l’aumento della produttività. Essere in grado di leggere più
velocemente permette di completare le attività in meno tempo, liberando spazio per altre occupazioni o per il tempo libero. Inoltre, questa abilità consente di condurre ricerche più rapide ed efficienti su Internet o su libri di testo, aiutando a trovare le informazioni necessarie in breve tempo.


Infine, la lettura rapida può essere un valido alleato per migliorare le competenze linguistiche e la comprensione del testo. Leggere più velocemente permette di accedere a una maggiore varietà di
testi, ampliando il vocabolario e migliorando la capacità di comprendere concetti complessi.

Lettura veloce: quanto tempo puoi risparmiare?

Nel frenetico mondo di oggi, il tempo è una risorsa preziosa.

Quante volte ti sei trovato di fronte a un libro o a un documento importante, rinunciando a leggerlo per mancanza di tempo?
Durante i corsi di lettura rapida, si apprendono le tecniche più avanzate per aumentare la velocità di lettura senza compromettere la comprensione del testo. Con la lettura rapida, puoi risparmiare una quantità significativa di tempo.


Quanto tempo si può realmente risparmiare?
La risposta varia in base alla tua velocità di lettura attuale e al tipo di testo che stai leggendo. Tuttavia, con la pratica costante e l’applicazione delle giuste tecniche, è possibile leggere fino a cinque volte più velocemente. Immagina quanto tempo potresti risparmiare: se normalmente impieghi 100 ore per leggere un libro, grazie alla lettura rapida potresti terminarlo in sole 20 ore.
Questo significa che potresti risparmiare fino a cinque volte il tempo da dedicare ad altre attività o
alla lettura di altri testi.


Altri vantaggi della lettura rapida


La lettura rapida va molto oltre il risparmio di tempo. Offre numerosi altri vantaggi, come il miglioramento della concentrazione e della memoria. Quando si è costretti a rimanere focalizzati sul testo, la mente si allena a restare concentrata più a lungo, migliorando la capacità di memorizzare le informazioni. Inoltre, la lettura rapida è uno strumento utile per gestire meglio gli esami o il lavoro, dove spesso è necessario leggere e assimilare grandi quantità di informazioni in breve tempo.


Se sei alla ricerca di un modo per risparmiare tempo senza compromettere la qualità della tua
lettura, le tecniche di lettura rapida sono la soluzione ideale.


Alcune “tecniche base” di lettura veloce


Per migliorare la velocità di lettura, il primo passo è eliminare le cattive abitudini, come la tendenza a pronunciare mentalmente ogni parola che leggi. Questo rallenta notevolmente il ritmo di lettura. Allenati a leggere a mente, concentrandoti invece sulla visione d’insieme delle parole e delle frasi. Uno dei consigli per migliorare la velocità e la precisione nella lettura è quello di allargare il campo visivo. In questo articolo ti forniremo alcuni suggerimenti per ampliare il tuo campo visivo e aumentare la tua capacità di comprensione durante la lettura.

Quando leggiamo, tendiamo a concentrarci sulla parola o sulla frase che stiamo leggendo. Questo comportamento limita il nostro campo visivo e rallenta la nostra velocità di lettura. Per allargare il campo visivo durante la lettura, è importante utilizzare le tecniche di “scansione” e “anticipazione”. La scansione consiste nel muovere gli occhi in modo rapido e fluido lungo le righe di testo. Non fermarti su ogni parola.

Aumentare la velocità di percezione


Leggere in modo efficace è una competenza preziosa che può aiutarti ad affrontare meglio la mole di informazioni che ci circonda ogni giorno. Aumentare la velocità di percezione è uno dei modi migliori per migliorare le tue abilità di lettura veloce.
Prima di tutto, è importante capire che la lettura veloce non significa saltare intere frasi o paragrafi. Si tratta piuttosto di allenare il tuo cervello a elaborare le informazioni più rapidamente e in modo più efficiente. Una delle tecniche più utili per aumentare la velocità di percezione, come abbiamo già detto, è l’”anticipazione”.


Un’altra strategia utile è quella di sfruttare il potere dei tuoi occhi durante la lettura. Ad esempio, puoi praticare il “punto fisso”, che consiste nel concentrarti su un punto centrale della pagina e lasciare che i tuoi occhi scorrano naturalmente lungo le righe senza fermarsi troppo su ogni parola. Questo ti aiuterà a evitare di pronunciare mentalmente ogni parola mentre leggi, che come abbiamo visto rallenta notevolmente.
Inoltre, puoi allenarti ad allargare il tuo campo visivo. Molti di noi tendono ad avere una visione focalizzata, che implica concentrarsi solo su una parola o una frase alla volta. Tuttavia, cercare di leggere più parole contemporaneamente può aiutarti a percepire le informazioni in modo più rapido. Puoi fare esercizi pratici come leggere gruppi di parole invece di parole singole per migliorare questa abilità.

Aumentare la velocità dell’occhio


Un altro aspetto fondamentale per aumentare la velocità di lettura è migliorare la velocità dell’occhio. Questo richiede allenamento e costanza. Un esercizio utile consiste nel sedersi comodamente, allargare le gambe e piantare i piedi a terra. Guarda la stanza e scegli cinque oggetti, sia vicini che lontani. Numerali da 1 a 5 e inizia a guardarli intensamente senza muovere la testa. Ripeti questo esercizio per cinque minuti al giorno. Ricorda anche l’importanza di una buona postura e illuminazione. Assicurati di essere sempre seduto correttamente e di avere una luce adeguata che illumini il testo senza causare affaticamento degli occhi.


Come approfondire ulteriormente?

Scopri i nostri corsi di memoria, metodologie di studio e apprendimento rapido


Chi sono?

Nicoletta Todesco, laureata col massimo dei voti in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l’Università di Padova (110/110) e con un Master in Tutor dell’Apprendimento, ha dedicato oltre 30 anni alla formazione personale e professionale, aiutando migliaia di persone a trasformare la propria vita. Come life e business coach, collabora con grandi aziende, multinazionali, associazioni e enti privati, offrendo percorsi di sviluppo su misura per chi desidera crescere e ottenere risultati concreti.

Specializzata in apprendimento rapidolettura veloceleadershipcomunicazione efficaceautostimamotivazione e public speaking, Nicoletta guida le persone nello sviluppo del loro potenziale personale, attraverso un approccio pratico, coinvolgente e orientato ai risultati. Ha ottenuto il diploma in Programmazione Neuro-Linguistica (NLP), formandosi direttamente con figure di spicco a livello mondiale come Anthony RobbinsRobert DiltsRoy MartinaAlejandro Jodorowsky e Bert Hellinger.

Autrice di libri e corsi di successo, è riconosciuta dai suoi allievi come una comunicatrice straordinaria, capace di coniugare passioneenergia e una forte empatia. Il suo metodo aiuta le persone a scoprire e sviluppare il proprio potenziale, portandole a realizzare cambiamenti profondi e duraturi.