Il costo, oltre la sommatoria dei singoli componenti

Il costo, oltre la sommatoria dei singoli componenti

Abstract dell’elaborato della Dottoressa Chiara Ferlini, studentessa della III edizione del Master in Risk Management, Internal Audit & Frodi – RIAF.

Modulo 3 – Advanced risk management

ABSTRACT

Qual è il costo di un materiale che per una qualsiasi ragione non fosse disponibile nel momento in cui ne ho bisogno?

Interessante è pensare al costo di prodotto come ad un valore non univoco, ma fortemente influenzato dagli obiettivi e dal modo in cui si intende perseguirli.

Verrebbe infatti spontaneo calcolare il costo finale considerando come dato di base il costo dei materiali. Questo approccio non tiene però in considerazione un aspetto che si è dimostrato essere ormai centrale: qual è il costo di un materiale che per una qualsiasi ragione non fosse disponibile nel momento in cui ne ho bisogno? In un mercato su scala globale, laddove gli unici drivers delle scelte erano l’economicità dei materiali e dei cicli di lavoro al fine di minimizzare il costo finale, era normale che il ciclo di produzione di un bene coprisse paesi in ogni parte del mondo. Negli ultimi anni è risultato sempre più chiaro quanto questo approccio sia obsoleto perché mancante di una componente fondamentale: i rischi legati alla catena di fornitura, rischi da cui non si può più prescindere. Questa vulnerabilità è venuta allo scoperto in modo molto plateale a causa sia della pandemia che ha paralizzato il mondo sia di alcuni scenari geopolitici che hanno contribuito ad evidenziarne tutta la debolezza. Ma c’è anche un’altra spinta che agisce in modo più sottile, anche se costante, in questa stessa direzione: la sensibilità ai temi di sostenibilità e ESG che, in parte per cultura e in parte per accelerazione normativa, si va diffondendo, almeno in una parte di mondo.

Il costo di prodotto deve dunque necessariamente inglobare rischi esterni, di natura geopolitica e di altro tipo legati alla catena di fornitura, rischi che devono e possono essere gestiti soltanto con una strategia che prima di tutto li sappia chiaramente individuare e trattare, se necessario evitare, compiendo scelte consapevoli circa gli approvvigionamenti dei materiali e i cicli di lavorazione.

Il punto chiave per la determinazione del costo di un prodotto quindi sta a monte della valutazione dei costi dei materiali e dei cicli di lavoro; serve fare un passo indietro. Il punto chiave sta, come per tanti altri aspetti del successo aziendale, nella strategia.


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Il Master in Risk Management, Internal Audit & Cybersecurity mira a formare figure professionali che siano in grado di interpretare e gestire le più recenti dinamiche normative e di mercato attinenti alla corporate governance. Grazie all’utilizzo di casi aziendali, verranno contestualizzati e analizzati i temi nelle diverse realtà: dalle aziende quotate alle banche, dalle grandi alle piccole/medie imprese.